And the winner is

il poliedrico ed inarrestabile Alby!

Domenica 18 settembre 2011, a Verona, si è svolta l’ottava edizione del Campionato Italiano di Ciclismo su Strada Maestri (sci e snowboard) - Trofeo Volvo. Giunto all’ottava edizione, il Campionato di categoria si dimostra un appuntamento “sportivamente” molto sentito per i professionisti della neve. Ecco com’è andata…
L'A.M.S.I. - Associazione Maestri Sci Italiani - e la Società ciclistica La Scaligera (Verona) comunicano che il giorno 18 settembre 2011 si è svolta a Verona (VR) la Gran Fondo “Luca Avesani”, cui è stata abbinata l’ottava edizione del prestigioso Campionato Italiano di Ciclismo su Strada Maestri (sci e snowboard).
In attesa delle prime discese lungo i pendii innevati i professionisti azzurri che hanno affrontato le tortuose e affascinanti strade della prestigiosa Gran Fondo sono stati oltre cinquanta e, a detta di molti, si è trattato di un itinerario che ha offerto panorami suggestivi (non a caso la manifestazione attira oltre 1.000 appassionati, che giungono anche dall'estero) ed è stato definito “impegnativo” sottol’aspetto tecnico. Infatti, il percorso scelto per Campionato Italiano di Ciclismo su Strada Maestri - Trofeo Volvo – è stato quello "giallo", con lunghezza di 97 km, portato a termine a colpi di pedale e fughe.
Per la cronaca tutto si è svolto al meglio grazie a un’organizzazione capillare, in più, la gara ha avuto luogo sotto il sole (nonostante fossero previsti temporali), situazione che ha portato a una buona affluenza di pubblico. Nel pomeriggio, alle ore 15, c’è stata la premiazione delle categorie, sia maschili sia femminili, con il supporto dell’azienda Bee1
(partner A.M.S.I.) ed effettuate dal presidente A.M.S.I., Maurizio Bonelli.
I vincitori con i rispettivi tempi e la categoria d’appartenenza. Uomini: Palla Luca 2.48.53 (cat.1); Moretti Romeo 2.44.26 (cat.2); Dametto Stefano 2.48.53 (cat.3 - immagine in basso a sx) e Alberto Laurora 2.52.15 (cat.4).
Donne: Giulia Faggian, 3.18.21 (cat.1).

Mondiali di Copenhagen

oggi la locomotiva di Berna é deragliata...
ha vinto il Transrapid di Cottbus con la media più alta mai registrata in una gara contro il tempo (51,870 km/h), paura vera!!!

Allenamento strano...

Esco trafelato e di corsa dalla miniera, mi cambio, inforco la biga e vado al solito appuntamento.
Arrivo tosto a Noviglio alle 12.31 del mio orologio, giro la bici e mi incammino verso la rotonda di Rosate...

Non incrocio nessuno in senso contrario...
ma sono "on time" con la programmazione dei passaggi...
rientro verso Noviglio e incorcio il mitico Fabio compagno di mediofondo...
ci chiediamo se sono già passati, ma non avendo incorciato nessuno proseguiamo verso il Bazar...
Nessuno all'orizzonte, quindi decidiamo di andare incontro al gruppo a Caselle...

Crono a coppie per rientrare e goderci le ultime fiammate del giro...
poco prima di Gudo incorciamo brandelli di gruppo che viaggiano ad andature sostenute...
In un lampo arriviamo all'Ozzero peak, che questa volta vedo dall'alto giusto in termpo per vedere il gruppo che si materializza sulla salita...

Rapida inversione e via sulla strada di ritorno...
più che ritorno un bell'allenamento... cambi regolari e velocità sostenute fino a Rosate, dopo di che si cambia in pochi e in molti succhiano...

Con un paio di fiammate e il supporto dell'immenso Canelletor si arriva a Gaggiano dove iniziano le prime schermaglie in vista della volata, che vede un arrivo sparpagliato con i davanti i migliori (Spino e Alba in primis).

Considerazioni di fine giro...
ma a quanto andavate se vi hi mancato a Noviglio e sono arrivato a casa alle 13.45?

Piove governo che aumenta l'IVA

quindi domenica di assoluto relax, pranzo con amici, 4 chiacchere in allegria e rientro a casa sotto il diluvio...

Giornata che invitava all'ozio più assoluto, guardando una noiosa MotoGP con bolla al naso!

Confidiamo nel martedì.

Bicchiere mezzo pieno...

o mezzo vuoto?
Dipende...
Sabato mi trovo a Trezzano per il rituale, manco di un pelo il gruppo delle 12 e 20, e quindi aspetto quello delle 12.30...
sissì, aspetta e spera...

alle 12.45 mi incammino sul percorso per vedere se trovo il trio lescano poco prima della rotonda di Rosate...
ma anche qui deserto...
decido di proseguire il giro in solitaria, pensando di avere qualcuno alle spalle...
risultato, vengo ripreso solo a Gaggiano dal gruppo che ora parte dalla Conca alle 12.30, giusto il tempo di agganciarmi e planare all'arrivo!
W l'anarchia W i manetta!

Meglio stare in miniera!

E oggi ce l'ho fatta a farmi tirare il collo come un papero...
mentre mi appropinquo all'appuntamento sento che ho le gambe di legno... as usual, ma un po' più di mogano!
incrocio sullo stradone di Noviglio il mitico Spino in splendida forma, appena prima che arrivi il gruppo, che tosto si presenta all'orizzonte...
come al solito ci si aggancia subito forte con la caretteristica che chi é davanti tira per un bel pezzo...
dopo i primi cambi il mogano comincia anche a tarlarsi e fatico a tenere il ritmo che si fa' via via incalzante...
In un attimo giriamo a Motta e saltiamo rapidamente il paes con qualcuno che cercava di tradurre dal milanese al pugliese per richiedere una boccata d'aria ai primi, le parole però sono rimaste inascoltate!!!
Appena fuori fiammatona che ci porta in un baleno a Besate, con i più forti davanti a menare...
La sgasata l'accuso, e poco prima della depressione di Fallavecchia mi stacco, complce anche un'auto che per poco non fa' filotto...
Salgo al mio passo, alzo gli occhi all'orizzonte e con enorme meraviglia non vedo più nessuno, penso che probabilmente sono già a Morimondo pronti ad infilarsi nel videogame, che io salto a piè pari in attesa di ricongiungermi a Caselle per prenere ancora un paio di scoppole!!
Continuo il giro, ad andatura allegra, ma non esagerata e, girandomi più volte vengo colto dallo sconforto... che siano già a Corsico??
Proseguo ed arrivato sul naviglio a Gaggiano trovo il grande Virrrrus che ha sfan@@@to il gruppo e ha tagliato per Gudo Visconti...
arrivirmo insieme a Corsico senza essere raggiunti dgli altri domandanoci se ci hanno perceduto o se é successo qualcosa...

Attendo news!!!

Un tranquillo martedì di terrore...

ebbene si, uscita con i manetta delle 17.30...
Incontro il mitico Vari sulla strada di avvicinamento al gruppo...
Tempo di 4 chiacchere e poi ci "indianizziamo" in attesa del gruppo...
gruppo che arriva a palla di cannone già sbrindellato...
tempo di girare la bici alla rotonda di Noviglio e via a provar a chiudere sui primi...
fatica boia e risultati scarsi, visto che i primi sono stati aiutati anche dai semafori verdi di Rosate...

Grande numero del Doc dopo Bubbiano che permette di ritornare sui primi...
via a fuoco fino a Motta trainati dal mitico Seba The Martz!!
Si incominciano a seminare brandelli di ciclisti, e dopo il pian in paes numeri fino al videogame di Morimondo...
Si gira in pochi e l'andatura non diminuisce per niente, anzi aumenta sulla salita di Ozzero per lanciarsi a tuono sullo stradone di Caselle, dove di solito si incontra l' street photographer Angelo, ma vista l'andatura lo incorciamo solo lungo il rettilineo che porta alla rotonda di Rosate.

Ultima fatica con gli occhi fuori dalle orbite per arrivare in un lampo a Gaggiano...
Si preparano i velocisti e dopo lo stop imposto dal semaforo di Trezzano giù pancia a terra per la volata...

Relax finale alla casa dell'acqua di Assago, analizzando il giro chiudo con 77Km, 55,1Km/h di velocità massima e 34,2 di media comprendente percorso di avvicinamento e giro finale in scioltezza!

A giovedì, possibilmente con la serie A, che la contrario di quelli delle 17 parte allegra e chiude fortissimo!!

La miniera...

... chiama e quindi si spala!!!
Che Spalle!!! :-)
Vedrò di rifarmi nel pomeriggio con il cinema dellee 17.30...
Attendo news dal gruppo del mezzodì!

E domenica...

RELAX.
Si, punto la sveglia per presentarmi in orario al giro di Corsico, ma le gambe hanno preferito restare a casa...

Quindi panificazione della domenica e GP di Monza con mezza pennica...

Recupero martedì... (salvo fiaccature lavorative!)

Mi mancava per chiudere l'estate...

sabato sveglia alle 08.00...
sms con il grande Rhino per decidere se e come uscire in bici...
- ciao usciamo?
- si, dai però eviterei la"giostra" dei manetta a favore di un po' di salitelle...
- ok, passo da te alle 10, destinazione oltrepo...
- ok, a dopo!

Durante il viaggio in auto verso la meta decidiamo di saltare il giro di Albaredo, che si potrà replicare anche nel periodo un po' più fresco, a favore della visita al mitico Signore della Montagna!

Detto fatto, deviazione verso Monleale, giù le bici e via verso Fabbrica Curone, a sinistra verso Cella di Varzi, Tempio della fratellanza e poi Castellaro...
Discesa verso Casanova e via in salita per raggiungere il Luigino e godersi il panorama di questa punta di Lombardia nel mezzo dell'appennino!
Ascesa dura (mancanza di allenamento e peso eccessivo!) con i km 5-7 che presentano l'asperità più difficile, ma quella più scenografica.
Dopo il bivio con Negruzzo saliscendi nella macchia fino a destinazione.
Dopo aver steso le maglie al sole (giornata spettacolare e molto calda) ci siamo deliziati dell'accoglienza del ottimo padrone di casa che ci ha fatto accomodare in veranda e godere della vista sulla valle sottostante e di un ottimo piatto di affettato/formaggio con un buon bicchiere di vino.
Il caffè ha chiuso egregiamente lo spuntino e ci ha spinto a rientrare alla base, scendendo in Val Borbera godendoci la strada in discesa e su fondo buono.
Dopo Capannette di Pey, Cosola, Cabella Ligure, Albera Ligure in leggero falsopiano abbiamo affrontato l'ultima asperità della giornata, la salita di Zebedassi, Vigoponzo e Dernice che ci ha riportato in val Grue, facendoci planare dolcemente fino alla macchina.
Il caldo del parcheggio ci ha fatto rimpiangere il fesco della montagna...
Giro delle quattro valli (Curone, Staffora. Borbera e Grue) 120 km in 5h e 30' con 3000 mt. di dislivello!!!

Giovedì ore 12

allenamento costante fino a Bubbiano, dopo di che si é scatenato l'inferno...
velocità sostenutissime e cambi regolari hanno consento al gruppo di arrivare velocemente alla meta...
la regolarità di quelli delle 12 é sempre apprezzata rispetto alla bolgia di dannati di quelli delle 17!

Giove Pluvio...

é stato clemente e anche ieri ha permesso a tutti i gruppi i consueto allenamento.
Giro delle 17 con gruppo molto folto, e con il medesimo copione di sempre...
unica variante, la media che da Rosate a Corsico ha visto raggiungere i 43 km/h con punte oltre i 57!!!
Che dire...
arrivederci a giovedì, oggi miniera pesante!

Il meteo terrà?

sarà clemente??
Consentirà a quelli delle 12 di uscire o si scateneranno le cataratte del cielo scaricando acqua sui temerari ciclisti???
Se il giro delle 12 salta si prospetta un gruppone alle 17.30 con tutta la serie A!!!

Pauraaaaaaaaa

C'é chi il lunedì...

si rilassa e recupera il mancato allenamento della domenica.
Si vocifera di un ritrovo alla conca per agganciare "quelli del bazaar" e seminare il terrore sulle strade del manettaìs tour!!
Aggiornamenti a breve.

Weekend resume

Weekend che introduce alla stagione autunnale...
previste piogge, per tutti i 2 giorni, ma che si materializzano sono nella serata di sabato, lasciando spazio per il consueto appuntamento a Trezzano!
Premessa... c'é chi si allena di "nascosto", infatti alle 11 trovo 3 "loschi" individui che attendono il quarto per una sgambatella a 50 km/h, prima di aggregarsi al resto del gruppo...
Gruppo che come per la settimana scorsa prevede la partenza unica alle 12.30, con le consuete "imprecazioni" di Gianni "King of Little manetta" che si preoccupa per le andature che andranno via via ad aumentare...
detto fatto, una parte dei manettini si stacca al bivio con Besate... per il resto del giro i soliti davanti a menare e gli scoppiati al gancio...
Volata a ranghi allungati con vittoria di Piton Piccolo (per gentile concessione di una parte del gruppo)...

Domenica mi preparo per uscire con "quelli di Corsico", ma dopo un sms del mitico Canelletor che mi aggiorna sulle previsioni "locali", decido di restare a casa, e visto l'orario da prestineé decido di procedere con la panificazione.
Il resto della domenica prosegue con un po di motociclismo e qualche pisolo sul divano...

Vediamo come butta in settimana, anche se prevedo rotture di co@@@@ni lavorative non indifferenti.

Good save The 12's manetta!

Manettanza libera

con un po' di fatica riesco a schiodare ed ad uscire giovedì...
incontro sullo stradone di Noviglio il buon Vari e dopo i saluti e lo scambio di racconti sulle pedalate estive ci appropinquiamo al consueto appuntamento con il resto del gruppo, che arriva tosto e compatto...
da subito cerchiamo di prendere posto tra le prime posizioni per evitare di restare intruppati nella coda tra i ciclisti al gancio perenne...

si rivedono facce conosciute alle quali il meritato periodo di riposo attivo ha giovato all'inverosimile... da subito velocità elevatissime, l'unica cosa che mi fa' restare in gruppo é la regolarità del giro, senza strappi eccessivi... riesco a chiudere anche qualche buco con il cuore in gola...

scambio un paio di chiacchere con la mamma che chiede quando si inizia ad andare forte... lo dice dalle retrovie però, probabilmente per risparmiarsi per la volata... ;-)

Velocità proibitive anche nel video game con rischioooooooooo di frontale con un'auto che sopraggiungeva in senso contrario, quindi ulteriore cinghiata per rientrare sui primi e meno male che l'Ozzero Peak é stato fatto velocemente, ma non a tuono au usual...

Gruppone compatto sulla strada del rientro con l'inseimento di una decina di unità dopo Caselle che hanno contribuito a rinfoltire la schiera dei ciucciaruota...
In un lampo siamo già sul naviglio per le ultime fatiche della giornata, giusto in tempo incrociare il mitico Angelo per la volata appanaggio dei soliti temerari, che vede l'ultimo sbiciolamento del gruppo...

Arrivo a Corsico alle 19.12 e concludo l'allenamento alla casa dell'acqua di Assago che vede la pacifica invasione del gurppo della bassa.

Il resoconto del giro lo trovare qui!!!

le foto per gentile concessione di Pedale.Forchetta