lunedì 17 giugno 2013

Oramai...

se non sono colline non ci divertiamo.
La temperatura é finalmente estiva, l'idea balenata in mente venerdì sera prevedeva di affrontare il giro Vopedo, Fabbrica Curone, Cella, Castellaro, Casanova Staffora e via su per la montagna fino dal Luigino per poi scendere dal versante Alessandrino per Cosola, Albera Ligure, Vigoponzor e Dernice per poi rientrare a San Sebastiano Curone e tornare a Volpedo sullo stesso percorso dell'andata.

Bell'idea, ma non é andata così.
Venerdì ho passato il pomeriggio in compagnia di Massimo per un tagliando alla bici e per farmi il regalo di Natale anticipato...
Così sabato decido di testare subito le ruote nuove e quindi niente montagna con dicese ripide.
Mi trovo con Rhino di buonora per il consueto giro.
C'é un po' di vento, ma le ruote reagiscono bene, in un'ora siamo sul ponte della Becca, destinazione ciliegie sul Carmine.
A Broni tappa per il caffè, e si evince subito che la gornata sarà calda...
Via, si riparte in direzione Valle Scuropasso, Rocca de Giorgi.
Si sale per Canevino, dove Saverio mi stacca di ruota, e poi Pometo e su fino al Passo del Carmine.
Relax e 4 chiacchere per rimettere sulla giusta via dei motociclisti dispersi sulle colline.
Ahinoi niente ciliegie... ancora acerbe.
Quindi si decide sul daffarsi... scendere e rientrare o affrontare Zavattarello, Valverde, Torre degli Alberi e di nuovo al Carmine?
La voglia di allungare é tanta, ma il raziocinio ci convince a non strafare, quindi si scende...
Via rapidi per Pometo, dirigendo però le bici per Crocetta, quindi Santa Maria della Versa, Panoramica.
Ci si compatta con un gruppo che rientra verso Pavia...
L'andatura aumenta un po' e sulla provinciale dopo la Becca li abbandoniamo e proseguiamo per la nostra strada che ci porterà sulla ciclabile.
Sosta per l'ultimo pit stop e via...
L'andatura rallenta, il caldo e la stanchezza si fanno sentire...
Non ci facciamo mancare niente, nenache un coglione che attraversa la ciclabile a razzo con l'auto, provocando una caduta da fermo per Rhino.
Fortunatamente nessuno si fa' male, vola qualche porco e, per poco anche degli schiaffi...
Riprendiamo il percorso e dopo i saluti di rito a Valleambrosia, proseguo per Assago e per un refrigerio alla casa dell'acqua.
Qui incontro i menetta reduci dal giro pomeridiano impegnati in discorsi di alimentazione, ProtetineCarboidaratiZucchericomplessiAminoacidi e affini.
Si potrebbe fae una puntata di Quark, , ma chi ti vedo arrivare quatto quatto in borghese ed in splendida forma?
Lui, il nostro Carmine...
Saluti e 4 chiacchere sulla bici, le gare il team le squadre ecc, e dopo un'ora di stop rientro a casa stanco, affamato ma soddifatto con 153 km, in 6 ore e 25,6 km/h di media...

Domenica pacco Thor, Vari che insieme a Tarcisio che andranno in Valle a fare un bel giro ricco di salite e dislivello...
Io trascorro la giornata al lago in completo relax, almeno fino a quando il lido non riempie di persone dalle più svariegate capacità di fare casino, caratterisica che ci fa' fiondare in auto per rientrare a casa.

Questa settimana si scarica, almeno ci si prova...

1 commento :

  1. Veramente ti sei perso un giro domenica spettacolo in "Valle" fatto di salite panorama e fontane x rinfrescharsi fantastiche.......138 km con 3/600 mt dislivello
    X me un giro all'insegna della sofferenza ma bellissimo

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Grazie per avermi scritto!