lunedì 12 settembre 2011

Mi mancava per chiudere l'estate...

sabato sveglia alle 08.00...
sms con il grande Rhino per decidere se e come uscire in bici...
- ciao usciamo?
- si, dai però eviterei la"giostra" dei manetta a favore di un po' di salitelle...
- ok, passo da te alle 10, destinazione oltrepo...
- ok, a dopo!

Durante il viaggio in auto verso la meta decidiamo di saltare il giro di Albaredo, che si potrà replicare anche nel periodo un po' più fresco, a favore della visita al mitico Signore della Montagna!

Detto fatto, deviazione verso Monleale, giù le bici e via verso Fabbrica Curone, a sinistra verso Cella di Varzi, Tempio della fratellanza e poi Castellaro...
Discesa verso Casanova e via in salita per raggiungere il Luigino e godersi il panorama di questa punta di Lombardia nel mezzo dell'appennino!
Ascesa dura (mancanza di allenamento e peso eccessivo!) con i km 5-7 che presentano l'asperità più difficile, ma quella più scenografica.
Dopo il bivio con Negruzzo saliscendi nella macchia fino a destinazione.
Dopo aver steso le maglie al sole (giornata spettacolare e molto calda) ci siamo deliziati dell'accoglienza del ottimo padrone di casa che ci ha fatto accomodare in veranda e godere della vista sulla valle sottostante e di un ottimo piatto di affettato/formaggio con un buon bicchiere di vino.
Il caffè ha chiuso egregiamente lo spuntino e ci ha spinto a rientrare alla base, scendendo in Val Borbera godendoci la strada in discesa e su fondo buono.
Dopo Capannette di Pey, Cosola, Cabella Ligure, Albera Ligure in leggero falsopiano abbiamo affrontato l'ultima asperità della giornata, la salita di Zebedassi, Vigoponzo e Dernice che ci ha riportato in val Grue, facendoci planare dolcemente fino alla macchina.
Il caldo del parcheggio ci ha fatto rimpiangere il fesco della montagna...
Giro delle quattro valli (Curone, Staffora. Borbera e Grue) 120 km in 5h e 30' con 3000 mt. di dislivello!!!

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