lunedì 18 giugno 2012

La RAAM prosegue...

le mie uscite anche.
Giovedì consueto incontro con la fratellanza manetta.
Giro all'insegna della fiammata agguerrita, resa più pesante della prima calura estiva.
Giro veloce e allungo per le campagne da Trezzano.
Sosta alla casa dell'acqua e poi via a casa.

Sabato giornata interlocutoria...
si va' o non si va', oltrepo selvaggio o più dolce...
Alla fine passo a recuperare il Rhino e via in auto fino ad Albaredo (dove abbiamo trovato anche gli spogliatoi con doccia abbinati ad un campo di calcio).
Alla fine siamo in sella alle 11.20, direzione Broni e consueto su e giù tra le colline.
Si inizia con Cigognola, poi Mornico Losanna (foto al Canelletor per reestituire i panorami che mi invia il lunedì :-)), quindi Montalto.
Stop per cambio acqua e rinfresco alla fontana della piazza.
Da qui scendiamo a Cella (strada sempre dissestata e un po' pericolosa, ma tant'é, non siamo in gara) si prosegue affrontando il Carmine da Donega, Canavera e Zerbo.
La strada é bellissima, traffico zero, a Canavera la strada si impenna... l'altimentria schizza in alto con un uno scatto repentino di un paio di Km.
Poi la salita prosegue spianando un po' fino al Carmine.
Da qui, dove vorrei ringraziare i gestori del ristorante che hanno messo il lucchetto all'unica fontana visibile dalla strada (se ne trova una un po' più avanti presso il campo sportivo scendendo sulla destra), siamo scesi per Casa Marchese e via verso Zavattarello.
Leggera salita verso l'abitato di Valverde per arrivare a Torre degli Alberi.
Qui ci assale un dubbio... proseguire per il Castello di Fortunago, poi Borgo Priolo per atterrare a Casteggio sulla provinciale per Broni oppure ritornare su al Carmine e scendere da Rocca de'Giorgi evitando il pianoro...
Scegliamo la seconda soluzione, anche perché sulla strada per il Passo troviamo un po' di alberi carichi di ciliegie... inutile dire che li abbiamo cannibalizzati.
Al Carmine proseguiamo per Pometo, con l'intenzione di scendere per Santa Maria della Versa e affontare l'ultima aspetità della giornata... Canneto!!!
Purtroppo manchiamo il bivio e scendiamo così da Canevino, Valle Scuropasso, Broni.
Arriviamo all'auto belli abbrustoliti con 90km di su (1932 mt.) e giù (1941mt.) un 4h e 15.
Che dire un bel giro!!! 

Oltre oceano prosegue la gara del mitici Raamer...
Tra le donne la Svizzera Trix Zgraggen ha superato il giro di boa e precede la canadese Joan Deitchman di ben 4 time stations.
La categoria maschile, che ha superato le donne partite il giorno prima, vede l'avvicendamento al comando dell'austriaco Christoph Strasser che prende il posto occupato sinora dallo svizzero Reto Schoch.
In questo caso il vantaggio é minimo, anche sul terzo Gerhard Gulewicz, l'ultimo dei pretendeti alla vittoria a meno di "catalssi improvvisa"!

La categoria 50-59, quella che vede impegnati i 2 italiani, gli avvicentamenti si susseguono.
Ora comanda l'americano Len Forkas che precede di qualche minuto il canadese Paul Millar.
I nostri Barilari e Zamboni seguono distanziati di una time station.
Attendiamo le prossime ore per vedere nuovi cambi al comando o la cristallizzazione delle posizioni.
Che dire... al momento grandi...

Nessun commento :

Posta un commento

Grazie per avermi scritto!